Archivi Mensili: Maggio, 2018

Il campo di concentramento di Vo’ Vecchio e la storia di una bambina ebrea

Una prima volta ne avevo sentito parlare oltre trent’anni fa. Un giro in bici, una sosta nella piazzetta del paese (sconosciuto, mai visto prima),...

Il popolo basco non dimentica. Cerimonia a Durango in memoria di due militanti di ETA

Anche quest’anno, l’11 maggio, Alberto Garcia Marmol (Ruso) e Jesus Maria Arrazola (Txiki) – esponenti dei Komando Bereziak, temporaneamente legati a ETA pm, successivamente...

Fascismo filoislamico in UK: il giornalista Tommy Robinson arrestato per un reportage

Il Regno Unito sta sempre più diventando uno stato di polizia orwelliano. Come riporta “MattinoOnline”, pochi mesi dopo aver vietato l’entrata nel suo territorio...

Presidenziali in Turchia: come era prevedibile, il candidato Demirtas rimane in carcere

La conferma è arrivata il 22 maggio. Com’era prevedibile l’appello per la scarcerazione di Selahattin Demirtas, in quanto candidato alle presidenziali del 24 giugno...

Qual è lo stato di salute della lingua maltese? Un sondaggio che fa sperare

Il maltese è una lingua di cui i cittadini europei sanno poco o nulla, sia a livello strutturale, sia dal punto di vista socio-politico....

Un paio di documenti interessanti sui fatti di Gaza

  In questa ripresa dell’esercito israeliano, un giovane palestinese viene arrestato mentre tenta di entrare in Israele durante i disordini di maggio nella Striscia di...

I provenzali cisalpini piangono la scomparsa di Corrado Grassi: identificò la lingua d’oc in Italia

I provenzali cisalpini piangono la scomparsa del socio-linguista, Corrado Grassi nato a Torino nel 1925, laureato in glottologia, l’ultimo grande dialettologo italiano, particolarmente sensibile...

Fascismo 2.0: la Francia punisce chi critica l’invasione islamica

Mentre in Francia aumenta esponenzialmente il numero delle moschee (300 in costruzione) e dei centri islamici finanziati dai paesi del Golfo Persico e dalla...

1998-2018: boicottiamo ancora la Turchia

Come suggeriva Ozlem Tanrikulu (“l’Espresso” del 15 aprile 2018) ognuno di noi può (deve o almeno dovrebbe) fare, se non proprio la differenza, almeno...