Archivi Mensili: Giugno, 2017

Abbraccio “etnico” tra sardi e veneti ad Arborea

Si è conclusa ad Arborea la quarta edizione di Istòria - Festival Multiartistico di Storia Contemporanea, organizzato dalla Consulta Giovanile Arborense in collaborazione con...

Tumu Ao, le radici del cielo

Tumu Ao è il titolo dello spettacolo che vede uniti in scena ballerini di pole dance e ’ori Tahiti, fondendo con grazia tradizione e...

L’osceno Corbyn e i millennials nati vecchi che lo votano

Si sa che in politica gli inglesi hanno opinioni volatili come il gin, ma nessuno aveva davvero scommesso su quella “macchia rossa” che ha...

L’indipendentismo catalano, un breve ripasso storico e politico

La scadenza (spostata per ora da settembre a ottobre) di un nuovo referendum sull’indipendenza di questa “nazione senza Stato” ha riportato la questione catalana...

Le scuole di danza trionfano con la loro Heiva

Matari’i Raro, il tramonto della costellazione delle Pleiadi, in Polinesia segna la fine della stagione delle piogge e con essa la fine dell’abbondanza. Per...

Sunniti contro sciiti: l’islam sta per esplodere

Gli attentati di Teheran sono una straordinaria prova di forza politica e militare dell’Isis, a dimostrazione che le sconfìtte sul terreno a Raqqa e...

Occitania, l’eterogenesi dei fini

In Francia, il 30 settembre 2016, c’è stato un avvenimento significativo che indirettamente ha fatto chiarezza sull’esatta terminologia autoctona da utilizzare rispetto alle regioni...

Scambio di opinioni sulla vittoria di Israele con un analista israeliano

Il mio appello a favore della vittoria di Israele ha indotto Martin Sherman, direttore esecutivo dell’Israel Institute for Strategic Studies a scrivere tre seri...

Nainoa Thompson e il giro del mondo in piroga tradizionale

Negli anni ‘70 un mecenate tedesco decise di finanziare la costruzione della prima piroga a doppio scafo, a imitazione delle imbarcazioni tradizionali polinesiane. Una...

Egizi ed egiziani: buoni motivi per impiegare la doppia terminologia

C’è un motivo perché molti chiamano “egizi” e non “egiziani” i costruttori delle piramidi, ed è che non si trattava della stessa popolazione arabizzata...